Si sta concludendo un percorso di inclusione proposto dalla prof.ssa Maria Grazia Papetti alle classi 3blsa e 5blsa Torriani: protagonista Davide Cantoni: "un uomo generoso e straordinario" commenta Papetti. Cantoni aveva perso la vista a tredici anni per lo scoppio di un petardo che stava tentando di allontanare dalla strada dove poteva nuocere ad altri passanti. Oggi mette a disposizione degli studenti la sua sensibilità, la sua umanità e la sua gioia accompagnandoli in un percorso di conoscenza della sua disabilità.
"I ragazzi sono stati collaborativi - racconta la prof.ssa Papetti - Hanno dovuto avere fiducia l'uno nell'altro ed è questo che significa realmente inclusività. Solo con questo approccio si può capire realmente".
Le competenze che i " cosiddetti" normodotati hanno dovuto sperimentare una volta bendati sono state ' muoversi senza l'uso del senso della vista, la percezione del nostro corpo nello spazio attraverso un movimento libero oppure guidato da un ritmo musicale. Sperimentare il movimento attraverso il compagno vedente e affidarsi all'altro. - se piega Papetti - Attivare una maggiore concentrazione e attenzione ai rumori, alle voci per orientarsi nello spazio"
Come chiusura del progetto si organizzerà un aperitivo al buio e a seguire balli caraibici sempre tutto al buio.